RITA è un progetto di residenza per artisti·e, curatori·trici e ricercatori·trici attivi·e in tutti gli ambiti accademici e scientifici. Tale progetto prende forma grazie alla ristrutturazione di una vecchia conceria di 1300 m2 ubicata a Turbigo, comune italiano situato sulle sponde del Ticino, a 15 minuti dall’aeroporto di Malpensa, 40 chilometri dal centro di Milano e a meno di un’ora dalla Svizzera.
RITA presente un singolare formato di residenza interdisciplinare, appositamente studiato per sollecitare incontri e scambi sul piano sociale, economico e creativo, favorendo una continua condivisione di saperi e competenze.
RITA può ospitare fino a 3 residenti contemporaneamente, per un totale di 12 residenti all’anno. Il suo obiettivo è quello di stimolare un confronto fruttifero tra la comunità svizzera e quella italiana, con l’Europa e il mondo.
Attraverso la ristrutturazione di spazi abitativi e lavorativi preesistenti e la costruzione di atelier personali, laboratori tecnici condivisi, un forno per la pizza, una biblioteca, uno spazio di ricerca, una sala concerti, un caffè e mille terrazze, RITA sarà uno spazio di vita, d’incontro e di produzione artistica. Un vero e proprio centro culturale aperto al pubblico.
RITA è un progetto di Roxane Bovet, Lucas Cantori, Yoan Mudry, Camilla Paolino.
Da gennaio 2025, anche con Giorgio Aquilecchia, Chloé Bovet, Sophie Conus, Camille Dumond, Bastien Gachet, Lucas Ferrero, Patrick Gossatti, Hugo Langlade, Martin Maeder, Emanuela Marrella, Laure Marville, Barbara Meuli, Adeline Senn.